A Parigi eravamo ospitati dal nostro amico Piero presso la casa dove vive a Courcelle-sur-Yvette. Courcelle è una frazione del popoloso comune di Gif-sur-Yvette (21.000 abitanti), a trenta Km da Parigi, dislocato sulla RER B (ferrovia metropolitana dell'interland parigino) e situato nella valle dell'Yvette, torrente di modestissime dimensioni.
La mattina del terzo giorno, il 17 aprile 2010, mentre i miei compagni di viaggio dormivano sonni beati, mi son recato da solo a piedi verso il paese di Gif (circa 4 km). Era sabato e c'era un sole stupendo.
Gif è di per sè un paesello modestissimo. Il numero degli abitanti elevato è dato dalle frazioni intorno, dove ci sono una miriade di villette stupende.
Arrivato in paese ho subito cercato un luogo dove fare colazione, operazione lunghissima poichè di bar ce n'era uno, messo non in evidenza. Esattamente il contrario di quel che capita da noi. Ho mangiato un croissant appena sfornato, ancora caldo e bevuto un cappuccino.
Poi ho visitato il luogo. Pulito, ben curato, pressochè perfetto! Attorno all'Yvette c'è un grande parco curatissimo e verdissimo con un campo sportivo semplice ma popolatissimo.
Essendo sabato infatti i giovini si stavano preparando a una partita di rugby.
Trovata una pianta comoda sotto la quale sedersi ho tirato fuori la mia attrezzatura da viaggio (messa a punto per la gita parigina) e ho fatto un acquarello. In esso si vedono i giocatori e sullo sfondo le case del centro di Gif, e un po' di collina.Questo disegno è stato il collaudo della mia attrezzatura, ridotta veramente all'osso!
Finito il mio momento di relax, son tornato col treno a Courcelle dove trovai i miei compari (Helios, Federica, Ilaria e Piero) appena svegliatisi, pronti per affrontare un pomeriggio di visita alla capitale.
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